Un bel caso di fantascienza

Cosa c’è di più intrigante di un bel racconto di fantascienza dove un gruppo di scienziati, armati di tecnologia e scarso interesse per l’umanità, cercano di creare degli ibridi con super poteri, plasmandoli forse chissà per ottenere il controllo del mondo?
Se ci pensate bene di laboratori e cavie, da usare come armi, sono pieni i racconti. Che siano ragazzi morsi da ragni, uomini che rigenerano dotati di artigli e ancora capitani coraggiosi creati per ostacolare il Male, non importa. Alla fine c’è sempre un oscuro gruppo di scienziati.

Ed ecco il primo luogo che viene descritto: il laboratorio. Di solito è nascosto, nei sotterranei di qualche base militare, meglio se nel deserto, oppure all’utimo piano di qualche spettrale grattacielo.
Perché tutto stia in piedi, serve il denaro ed ecco i fondi: sono sempre di origine militare o peggio che mai, di qualche terribile azienda con scopi tutto fuorché benefici.
Si ma chi occorre adesso? Ovviamente le cavie? Sbandati? Studenti con scarso profitto? Magari dei ragazzini con storie non belle e alle spalle famiglie che non li “rivendicheranno”, o anche militari o poliziotti morti. Non sempre insomma ci sarà il consenso, spesso si tratterà di vittime degli esperimenti.
Ed eccoci al punto di rotture: l’esperimento! Può andare bene, oppure non troppo bene e allora ci sono strascichi sul fisico, spesso nell’anima, di certo sarà traumatico. Capire che non si è più uguali a prima e che da quel momento la vita cambierà è sempre un trauma.
E poi c’è il fine, il perché dell’esperimento. Di solito il fine ultimo è troppo, è orribile, è inaccettabile anche per le cavie trasformate, che seppur controllate si ribellano fuggono e diventano ciò che saranno, ecco: il/i personaggi. A sbocciare saranno perciò questi nuovi individui, cambiati; quel concetto di mutanti mai così sviscerato come negli ultimi anni, quei diversi che si trovano bene solo fra di loro eppure difendono – ma anche uccidono – gli altri, i normali.

Ed eccoci alla domanda ultima: che accade se scienziati malvagi vogliono ottenere una nuova e temibile stirpe? Che succede se ad un gruppo di ragazzi vengono infusi i poteri dei peluches, se si vuole trasformare delle semplici persone in ibridi pupazzosi? E cosa ne sarà di loro una volta abbandonato il laboratorio? Questo video lo spiega.

 

 

[bob demo da colorare]

28 pensieri riguardo “Un bel caso di fantascienza

      1. Mumble mumble… che immagine felina e felliniana. Anche meglio di un reality, anche meglio de la vita in diretta! Ci vorrebbe quasi il bianco e nero o meglio il colore pastello dei Teletubbies. ^_^

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