Consuntivo 2017, cos’è passato sotto la penna

gianni

Botta di vanagloria… Dopo aver elencato cosa si è letto (ma solo perché si è letto a sufficienza da potersene vantare) si elenca qui sotto cosa si è scritto (per diletto e senza velleità di alcun tipo).

Quindi: cos’è passato sotto la penna*?

  • La revisione di Emma la strega, che è diventata Emma Mancini (ha un cognome!).
  • La creazione di qualche piccolo racconto come Il Bosco e altre amentità!
  • Un nuovo capito delle avventure di Bob l’orso, un peloso plantigrado che adoro.
  • E ancora (e ancora in corso) la riscrittura di Del ragno il veleno, che però è ancora in corso… e quindi è presto per mettere un link… Anche se non so che fine farà, non piace all’editor che lo sta revisionando, temo.
  • E per ultimo ma non ultimo il quasi piccante Il giovedì (password 9023)

E adesso Musica!

*tastiera in realtà…

28 pensieri riguardo “Consuntivo 2017, cos’è passato sotto la penna”

  2. Ti puoi vanagloriare eccome soprattutto e non solo, ma anche per il tuo senso del umorismo che io lo sopravvaluto e trovo delizioso perché richiede non solo intelligenza ed osservazione ma una sensibilità pura e non da tutti. Ho letto soltanto uno dei tuoi libri purtroppo. In quanto a me, sai che scrivo moltissimo ma in realtà non mi aspetto nulla né mi vanto, anzi non credo sia nemmeno comprensibile per chi mi legge cosa intendo dire anche per quel senso di incertezza di non voler puntare su un unico significato a modo di lasciando quel posto libero al lettore, diventando forse astratto e confuso. Spero un giorno di riuscire a scrivere un vero e proprio libro in prosa poetica, tempo fa ho pubblicato uno solo per capire come funzionavano gli eBook ma è diventato un incubo, non credo lo farò più. Poi mi fa sentire strana vendere un libro, è già una fortuna trovare un lettore che non solo riesce a interpretare le tue parole ma fa capire anche molto da te stesso. Buona serata Gianni.

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