I gatti di Emma

I gatti possono essere un mistero, non sai mai cosa pensano*, possono sparire in un cassetto, e apparire dal nulla, sanno nascondersi dentro un microscopico cono d’ombra, guardarti con due occhi così, ma semplicemente perché hanno sonno.
I gatti hanno un’importanza fondamentale nei racconti dove compare Emma. Emma è circondata da gatti, e c’è un perché (non appena lo scopro anche io** lo dico). Intorno a Emma ce ne sono di vari colori, il più citato è il fulvo Lou, con i suoi otto chilogrammi di pelosa presenza, ma poi c’è il grigio, il nero, il pezzato (il pezzato ha tre colori, quindi è una femmina, secondo una legge non scritta ma vera) e altri ancora, che di tanto in tanto appaiono e compiono azioni importanti, o forse no, nell’economia del racconto. E allora? Che nomi dareste a questi tre gatti? Così, a pelle. Come potrebbe chiamarsi un gatto nero, come potrebbe chiamarsi un gatto grigio, e il pezzato?

Di nessuno si sa il sesso, forse il pezzato è femmina, di nessuno sappiamo l’età, potrebbero non averla***, ognuno ha un carattere, chi più schivo, il nero, chi più indolente, il grigio, chi si defila, il pezzato.

Ce ne sarebbero altri, ma limitiamoci a questi. Insomma che nomi mettere ai tre mici?

Sì, la foto è sgranata impastata, contrastata poco, ma il gatto in questione non mi ha rilasciato alcun nulla osta, quindi non posso fare in modo che sia riconoscibile.


* anche se spesso è “cibo, cibo, cibo”
** giuro mica so tutto nemmeno io
*** un gatto non ha forse nove vite? Quindi magari è vissuto molto a lungo.

Link vari
[Emma]

18 pensieri riguardo “I gatti di Emma

  1. ^_^ dare i nomi è una cosa molto difficile per me… perché o sono troppo banali, o sono troppo strambi… non riesco mai a decidermi!
    Banali: nero/calimero, grigio/tempesta, pezzato/pezzato
    strambi: nero/orgoglio, grigio/pazzesco, pezzato/irraggiungibile

    io però non sceglierei nessuno dei suddetti ^_^
    Bello il gatto della foto
    Miao Gianni 😉

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  2. Premesso che ho avuto gatti di tutti i colori che un gatto possa avere, il nero che è ancora vivo si chiama Nerone, il grigio Grigione e Grigetto, per il fatto averne avuti due. Il rosso lo chiamai Rosso e diversi Mimì e Mimina perché sono onomatopeici. Tieni conto che Mimì è buono per il maschio e per la femmina. Il tigrato Tigre ecc. Non mi sbaglio.

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    1. Bellissimo. Luo ad esempio ha fatto così, ma il nero non parla molto. Gli altri non so, ora sento il grigio! 🙂 Comunque scherzi a parte, è vero, i gatti hanno una personalità che li identifica, tu li prendi, magari da cuccioli e dai loro un nome, poi dopo qualche mese ti rendi conto che ne meritano un altro.

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    1. Emma, spero, ritornerà quanto prima! Sto tirando le orecchie a quel lavativo di scrittore che non finisce i suoi progetti.

      Riguardo il \i personaggi, ccredo che sia una sensazione che condividi, l’avere cioè reso vivi questi personaggi, averli cioè, in qualche modo fatti vivere in una storia e quindi averli (almeno un po’) fatti diventare reali.
      Spero di essermi spiegato… ^_^

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      1. I miei personaggi erano già vivi e vegeti, metterli poi insieme in una storia non è stato difficile.
        Ma non scriverò un sequel, il loro compito è terminato 😊

        Amazon attende sempre la tua recensione 😁

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      2. Ah ma basta chiedere? 😂
        Pensa che quella di mia nipote l’hanno eliminata perché abbiamo lo stesso cognome, però per prendere il libro andava bene 😡
        Grazie e forza, mettiti a scrivere che di Emma c’è un gran bisogno

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      3. L’ho inserito, il commento, ma apparirà tra un po’ di giorni, di solito ci mettono un po’… Eh, di Emma sì, c’è bisogno vero. 🙂
        Proviamo a finire tutto il percorso.

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  3. Nero-Ombra (va al maschile e al femminile); Grigio-Anima (non si sa mai se è femmina o maschio); Pezzato-Macchia (non ha un maschile o un femminile…)…I miei gatti si chiamavano Babà (per la dolcezza e l’allegria), Cenere (perchè era grigio sfumato , Briciola (perchè mangiava pochissimo, Nera (perchè era tutta nera), Roma (perchè me l’aveva regalata una amica romana).
    Io so solo che a parte i nomi, i gatti sono esseri magici.

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