Orrore a Lago Maggiore non sarà l’unico.
L’idea alla base dei racconti è divertire chi legge, creando una mini serie di romanzi dove la protagonista (Emma) si trova ad affrontare situazioni strane e fantastiche, perché ci si mette lei! Niente predestinazione, niente situazioni drammatiche alle spalle no! E’ proprio Emma che a causa della sua curiosità e di una certa predisposizione, esplora il mondo del magico, il buio e le ombre.
Se ci sono riuscito o meno, lo diranno quelli (quattro gatti) che si saranno cimentati nella lettura.
Ok, è vero…Li ho costretti…
E c’è pure il seguito…