Ausiliari nel 2024 e terze persone…

Leggendo in giro: terza persona, verbi ausiliari essere e avere, i verbi di questo secolo, è evidente. Nemmeno un avverbio probabilmente perché i manuali lo sconsigliano. Mai far parlare troppo, meglio botta e risposta tra personaggi, ben definiti, con due massimo tre caratteristiche, tratti distintivi per gattini. Quanti personaggi? Dieci è già troppo?
Su tutto ci si concentra su un passato oscuro, tutti i personaggi con un passato oscuro? Anche questo segno dei tempi? Profonde ferite che affondano fino all’osso di soggetti caratterizzati da tratti distintivi specifici, ciascuno con un passato torbido o comunque cupo.
Del resto tra camionisti con specifici tatuaggi e barbe, riparatori di auto con capelli strani e riconoscibili e detective che si svegliano nel cuore della notte perché ricordano un trauma infantile, non si può essere da meno.
Che le serie, finzione o pseudo realtà abbiano contaminato tutto? Ci sta. Che sia tutto figlio di statistiche e di tentativo di coinvolgere in prima persona chi fruisce, cercando quindi di creare immedesimazione diretta?

Quanti investigatori hanno subito violenze, perso congiunti in uno scontro a fuoco, assassinato per errore un innocente, e quante auto degli anni ’30 puoi mai elettrificare e trasformare in fenomeni da sfilata allegorica, fingendo di litigare col carrozziere di turno perché ha lasciato acceso il saldatore e quanti gamberi puoi arrostire arrivando alla cottura perfetta per il rotto della cuffia dopo che si è ribaltato il camion che li consegnava, prima che sembri tutto una gran vaccata?

Che bello quando il passato oscuro erano solo le conserve con un po’ di melanzana e cavolo nero…

Statistiche in crescita, scansioni?

Un botto verso l’alto nel numero delle visite al blog, fermo da qualche tempo, scansioni o letture? Beh, comunque vada si presume che favoriranno (forse) i libri e i racconti degli amici, che nel tempo sono stati presentati qui.
O forse saranno letture automatiche di qualche AI che s’è messa a fare esperienza? Chissà.

E’ il 2024, tutto può ancora accadere*

*questa era facile da dire.

News ’24

Il Concorso Bisarca 2024 si farà! Presto notizie
In corso la rilettura di ben 3 libri (di altri eh, che scrivere è fatica) poveri loro
Forse tornano le avventure di Nicoletta, sotto falso nome*

*di chi scrive

Spezie

Si asciugò le mani coperte d’olio, inspirò profondamente e avvertì arrivare l’odore del rosmarino, che cresceva appena fuori la porta. Sulla parete di fronte sbucavano capperi e in basso, un bel vaso di salvia.
Quel giorno aveva marinato le acciughe, già le immaginava gustose, preparate per pranzo. Quel pensiero lo riportò ai tempi della scuola, a quando saltava le lezioni, in un certo senso già marinava.
Adesso, col lavoro che faceva, marinava molto meno. Chiuse il cofano e fece cenno col pollice al collega. Il motore partì subito al primo colpo.

Crom Award il ritorno

Schedulando un articolo nel prato…
A volte ritornano: ovvero il Crom Award, il più metallico, forte, non empatico concorso non a premi per scrittori che vogliano cimentarsi in racconti cimmerici.

Anche il 2023, anche l’autunno del 2023 ne vedrà sorgere uno.

A presto per le informazioni su come partecipare.